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foto random prese da google in vari momenti alla ricerca di ispirazione, per problemi di copyright scrivetemi ;) |
Nasce così questa nuova serie di post in cui vorrei percorrere con voi i vari passaggi e le varie prove per arrivare al bel colore che vedete sopra. Non garantisco la riuscita (o che non cambi idea nel mentre), però male che vada ci facciamo quattro chiacchiere!
Partiamo dalla teoria.
(Se non siete avvezze al mondo dell'henné in generale vi consiglio di dare una lettura qui, oppure su capellidifata, un vero manuale formato forum)
Navigando online ci sono ricette su ricette per favorire una data sfumatura quando si usa l'henné. Cosa certa, per ottenere toni freddi bisogna far rilasciare più pigmento alla lawsonia, e in generale lo si può fare seguendo questi accorgimenti:
- evitare il limone
- ossidazione lunga
- almeno un ciclo di congelamento-scongelamento
- usare henné indiani
- usare infuso di karkadè/frutti rossi per creare la pappetta
- lunghi tempi di posa
Non sono regole fisse, anzi, però sui vari forum e blog che ho letto questa sembra essere la scuola di pensiero principale. Ad ogni modo, quando si parla di erbe tintorie l'unica vera ricetta è "provare", ogni capello infatti reagisce in modo diverso in base al tipo e al colore di partenza, cosa che vedrete nelle foto più in giù.
Sempre nella ricerca della ricetta perfetta sono capitata su questo bel post della cara Véronique Biologique (click!) in cui parla delle varie erbe tintorie che usa lei per ottenere toni ciliegiosi. Mai post fu più galeotto! Qui ho scoperto l'esistenza dell'ibisco, a cui, ammetto non avevo mai dato molta importanza.
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fonte |
L'Ibisco (Hibiscus sabdariffa), il cui nome ayurvedico è Jaswand, è usato per prevenire la caduta dei capelli. Questa pianta è utilizzata per il trattamento della calvizie, le sue proprietà sono state confermate da studi clinici. L'uso regolare di polvere Hibiscus mantiene i capelli morbidi e districati, forti e lucidi. Ha proprietà tintorie, i toni variano dal rosa al prugna molto scuro. l'Ibisco si utilizza per combattere la forfora e le irritazione del cuoio capelluto. (definizione presa qui)
Cercando di approfondire, sono capitolata su due video di Another and More, a mio avviso il migliore youtuber italiano in fatto di erbe tintorie, in cui faceva qualche prova (qui e qui). Dai video si evince che l'effetto colorante dell'ibisco è molto variabile ed è un po' una sorpresa, ma quei riflessi super freddi, anche quasi rosa, mi incuriosivano troppo per cui non potevo non provarlo!
Alla fine, ho optato per questo mix:
- 60% Henné Ajurvedico Le Erbe di Janas: è il mio henné preferito di sempre e, benché doni in genere toni caldi, la presenza di altre erbe quali indigo mi ha fatto propendere per lui. Ho evitato l'henné freddo dello stesso brand perché avendolo già provato su di me scurisce troppo e l'effetto non mi fa impazzire. Voglio sì un tono freddo, ma non mogano scuro. (Ve ne ho già parlato qui).
- 40% Ibisco sempre Le Erbe di Janas
Ho fatto ossidare prima l'henné con sola acqua (ehm, avevo finito ogni possibile infuso di frutti rossi a casa...) per circa 20h, poi ho aggiunto l'ibisco e altra acqua bella calda. Ho quindi spalmato la magica pappetta in testa, avvolto il tutto della pellicola, e tenuto su il turbante color fango per circa 3h e mezza.
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budino? |
Come vedete non ho seguito alla lettera le indicazioni teoriche, sia per evitare di scurire troppo il colore ma anche perché ero talmente impaziente di provare questo miscuglio che non volevo aspettare di raccimolare l'infuso mancante!
Comunque, questo è il risultato:
Come vedete il colore ha parecchie sfaccettature che cambiano in base alla luce, tipico effetto dell'henné. Nelle lunghezze l'ibisco sembra aver preso parecchio, infatti si vedono dei riflessi violetto che nell'insieme risulta in un rosso abbastanza freddo. Nella parte alta, invece, partendo dalle radici per 5-6 cm l'ibisco sembra non aver preso particolarmente bene lasciando spazio al classico colore che da l'henné ai miei capelli, decisamente più caldo. Il tutto è comunque abbastanza graduale, non c'è uno stacco così netto come sembra in foto. Inconsapevolmente è uscito fuori un ombrè al rovescio!
Al chiuso i toni dell'ibisco si notano decisamente meno ma il colore dei capelli è comunque un bel rosso freddo. Non ho potuto verificare l'effetto al sole, condizione in cui l'henné dà il meglio di sè, purtroppo qui il sole in due settimane non si è praticamente visto!
Comunque, questo è il risultato:
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Foto fatta il giorno successivo l'applicazione. Luce naturale ma non sole diretto (la tipica giornata grigia). |
Come vedete il colore ha parecchie sfaccettature che cambiano in base alla luce, tipico effetto dell'henné. Nelle lunghezze l'ibisco sembra aver preso parecchio, infatti si vedono dei riflessi violetto che nell'insieme risulta in un rosso abbastanza freddo. Nella parte alta, invece, partendo dalle radici per 5-6 cm l'ibisco sembra non aver preso particolarmente bene lasciando spazio al classico colore che da l'henné ai miei capelli, decisamente più caldo. Il tutto è comunque abbastanza graduale, non c'è uno stacco così netto come sembra in foto. Inconsapevolmente è uscito fuori un ombrè al rovescio!
Al chiuso i toni dell'ibisco si notano decisamente meno ma il colore dei capelli è comunque un bel rosso freddo. Non ho potuto verificare l'effetto al sole, condizione in cui l'henné dà il meglio di sè, purtroppo qui il sole in due settimane non si è praticamente visto!
Una delle maggiori critiche che ho letto fare all'ibisco è che il colore tende a scaricare presto, già dopo pochi lavaggi. Fino ad ora ho lavato i capelli solo due volte ed effettivamente del colore lo si poteva vedere nell'acqua. Qualche riflesso sul violetto è comunque rimasto, ma confermo che la durata non è eccessiva.
Nel complesso non mi dispiace il colore che è uscito, anzi, penso proprio che l'ibisco entrerà a far parte della mia routine hennosa, visto anche le molteplici proprietà. Continuo comunque a puntare a qualcosa di più rosso e acceso che spero di ottenere con un prodottino di recente acquisto che non vedo l'ora di provare. Vi terrò aggiornate, don't worry!
Nel complesso non mi dispiace il colore che è uscito, anzi, penso proprio che l'ibisco entrerà a far parte della mia routine hennosa, visto anche le molteplici proprietà. Continuo comunque a puntare a qualcosa di più rosso e acceso che spero di ottenere con un prodottino di recente acquisto che non vedo l'ora di provare. Vi terrò aggiornate, don't worry!
Avete mai provato questo mix? Consigli? Anche voi sentite il bisogno di cambiare capelli ogni tanto?
Come già detto mi piace tantissimo il colore che hai ottenuto *-* Per raggiungere il rosso freddo praticamente ci sono linee di pensiero infinite, su internet a riguardo si trova tutto e il contrario di tutto. Come hai ben detto l'unica cosa da fare è provare! L'ibisco a me piace tanto anche per le sue proprietà, tant'è che da quando lo uso mi è venuta voglia di acquistarne una piantina (è pure un fiore molto bello!).
RispondiEliminaTienici aggiornate ^_^
Tranquilla, aggiornerò ogni minima prova ;-)
EliminaComunque si, bello, ottime proprietà e pure buono (adoro il the al karkadè) XP
Ma che bella idea questa rubrica :D! direi che comunque sei già a buonissimo punto!
RispondiEliminaIo invece per il momento sto cercando di far scaricare tutta la robbia e non sto tingendo perché... voglio tornare al colore caldo della semplice lawsonia xD processo che secondo me sarà ovviamente molto difficile rispetto allo "scurire" e "raffreddare" il colore. vedremo *_*
Non avevo dubbi che ti sarebbe piaciuta ;)
EliminaEh sì, mi sa che avere il colore caldo è più complicato, più che altro per la malefica stratificazione da cui non si scappa.. Fammi sapere come evolve la tua situazione capillifera ^.^
Adoro questo colore di capelli, per me è semplicemente una favola.
RispondiEliminaGrazie! Gentilissima come sempre *3*
EliminaAvevi notato di essere in perfetto tema S. Valentino con tutto questo rosso? *-*
RispondiEliminaComunque, ovviamente anche la mia voglia di cambiamento si riflette immediatamente sui capelli. Anche io ho attraversato la fase henné, poi mi sono buttata sui tagli. Adesso è da un po' che mi è ritornata una strana voglia di erbette, vedremo :D
Ahahah! In realtà no, anzi, me ne ero proprio dimenticata che fosse San Valentino, ma ora che me lo fai notare bastava mettere qualche cuoricino qua e là ed ecco un bellissimo banner dell'ammmmòre! XD
EliminaSe torni alle erbe sarei proprio curiosa di sapere quali... :D
Ok, mi segno l'Ibisco. La prossima applicazione di hennè vedrà anche lui come protagonista!
RispondiEliminaMi piace tantissimo il colore che hai ottenuto!
Sarei proprio curiosa di sapere come esce sui capelli scuri, anche se temo ne dovrai mettere un bel po' per notare qualcosa... Male che vada ci guadagni dal punto di vista delle proprietà ;-)
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaHai provato a miscelare assieme all'alcanna? Praticamente è una polvere dalle proprietà coloranti, antisettiche, cicatrizzanti, immunostimolanti, antibatteriche e vulnerarie. E' usata per tingere di un intenso rosso/mogano/viola capelli,' insomma da utilizzare assieme ad altre erbette per ottenere dei toni più freddi. Io ho la pappetta in freezer, domani iniziamo con la fase di scongelamento/ossidazione. Ho mischiato inoltre lala menana, ibisco, henne Rajasthan, e amla. Staremo a vedere ...
RispondiEliminano non ho provato, ma ne avevo letto qualche post su passione hennè è l'ho acquistata. Poi per varie vicissitudini è un po' che non faccio più impacchi di hennè, ma sicuramente se riprenderò proverò ad usarla. :)
EliminaSono ovviamente curiosa di vedere il risultato del tuo impacco ^.^